Il Personale è l’unica Risorsa Aziendale che è amministrata, ma spesso scarsamente gestita.
Da una riflessione recente, ho constatato che nella stragrande maggioranza delle aziende la Funzione dedicata alla Gestione delle Risorse Umane non esiste o addirittura, in qualche caso, viene spacciata e confusa con l’Amministrazione del Personale, cioè la gestione degli adempimenti (paghe, contrattualistica, formazione obbligatoria e poco altro).
Ma come è possibile? Produzione, Amministrazione, Acquisti, Commerciale: macchinari, soldi, materie prime, clienti: tutti questi aspetti vengono gestiti, monitorati, controllati, aggiustati, accuditi, sostituiti …. e il Personale? Non mi pare abbia un ruolo secondario nel contribuire al successo (e, purtroppo, a volte, anche all’insuccesso) di un’azienda.
Il paradosso è che proprio dalla “Non Gestione” del Personale derivano la maggior parte delle problematiche rilevabili all’interno della comunità aziendale: dalla demotivazione alla decadenza delle competenze; dai problemi relazionali alla perdita di figure chiave (per citarne alcuni).
Ma forse non è chiaro e quindi è meglio che lo traduca: tutto quello detto sopra non vuol dire altro che perdita di efficienza, perdita di qualità, perdita di tempo, perdita di risorse, perdita di denaro.
Ok, è importante, ma chi lo fa? “Non ho mica tempo per fare anche questo!”. Certo, ma ti dico una cosa: anche se tu il tempo ce lo avessi, prima dovresti acquisire nuove competenze.
Anche se sei un vero Leader, saper gestire le Risorse Umane è un’altra cosa e non si improvvisa: o si impara o si delega.