L’avete mai fatta la lista dei desideri da Imprenditori? No? Non ci credo!
Forse le darete un altro nome o forse non vi fermate e non vi prendete il tempo per metterli in fila e scriverli, i vostri desideri, ma sono sicura che da qualche parte c’è.
Facciamo finta di prenderne una a caso, cosa ci sarebbe scritto?
- Guadagnare di più.
- Lavorare meno.
- Avere meno problemi.
- Non dover risolvere sempre gli stessi problemi.
- Avere Collaboratori “più collaborativi”.
- Pagare meno tasse.
- Non dover discutere sempre con i Fornitori (soprattutto per la qualità dei prodotti e i tempi di consegna).
- Farsi venire un’idea geniale, quella della svolta.
- Avere Clienti che non ti chiedono l’impossibile per ieri.
- …. Che altro?
(N.d.r. – Mi piacerebbe molto conoscere la vostra vera lista dei desideri, me la mandate? i.bellini@sinergongroup.com).
Se fosse veramente questa, provate a rileggerla: quante di queste voci sono veramente fuori dal nostro controllo, perché oggettivamente non dipendono da noi? La numero 6, giusto? … Commercialista geniale a parte! Ma non intendevo questo!!! (aiuto!).
Tutte le altre voci potrebbero essere capitoli di un piano di azione, risultati plausibili di azioni pianificate, attività a volte complesse, ma non impossibili da realizzare, vero?
Cosa vi serve per trasformare questi desideri in un futuro reale? E non mi dite tempo e soldi, perché per entrambi vale una regola: cercate di capire dove li buttate e imparate a non sprecarli prima di cercarne altri.
Ma la vera bacchetta magica esiste, si chiama pianificazione, è alla portata di tutti e non costa nulla. Scomporre un problema grande in tanti problemi piccoli, analizzare le esigenze: da dove parto? cosa mi serve per risolvere? Chi mi può aiutare? Quanto costa? Quanto tempo serve?
E’ cosi che l’Uomo è andato sulla luna: trasformando un desiderio in un progetto.