Se permettete, iniziamo a parlare di Budget.

1 – Scegliere il livello di dettaglio adeguato alle proprie esigenze. Ad ogni azienda il suo Budget, non è detto che si debba adottare un modello predefinito.
2 – Coinvolgere i Collaboratori o chiunque costituisca un fonte di informazioni e dati (Amministrazione, Acquisti, Vendite, Marketing).
3 – Darsi dei tempi: la redazione del Budget non è attività ordinaria e va quindi pianificata, per evitare che sfugga dalle agende.

1 – Credere che il Budget si “roba da grandi aziende”.
2 – Considerare il Budget uno strumento di tortura: è esattamente il contrario! Una occasione di riflessione e analisi da non perdere.
3 -Pensare che per fare il Budget serva la sfera di cristallo: dati, capacità di leggere i numeri e volontà di pianificare il futuro. Ecco cosa serve.

Budget? A inizio settembre? … ma non è prestino?

Bentornati! Tutti freschi e riposati, di certo, quindi quale momento potrà mai essere migliore di questo per entrare in argomento Budget? Lo so che a qualcuno sembrerà prematuro iniziare ora, magari preso dalla corsa finale verso la chiusura dell’anno o in altre faccende affaccendato.

In verità chi è convinto della necessità di partire ora è perché sa quanto tempo possa servire per raccogliere le informazioni utili alla stesura di un Budget Previsionale sufficientemente attendibile (dati sull’andamento dell’anno che si sta per chiudere, dati sulle cause di scostamento, raccolta info sullo scenario esterno, considerazioni sulla struttura organizzativa attuale e sui livelli di efficienza, definizione dei fabbisogni futuri … e via di questo passo).

Va da sé che fare il Budget a dicembre “così vediamo come chiudiamo!” o peggio ancora a gennaio “così magari dopo le feste sono un po’ più rilassato e mi è passata l’incazzatura di fine anno”, vorrà dire solo riempire le caselline di un foglio di excel, aggiungendo e togliendo un po’ qua e un po’ là per far tornare i conti … e non mi convincerete mai del contrario.

Rischioso, molto. Una volta, forse si poteva fare, oggi, privarsi del supporto operativo del Budget, vuol dire navigare a vista e accorgersi troppo tardi di ciò che non funziona. Inoltre, vuol dire privarsi di un utile strumento di coinvolgimento dei collaboratori.

L’argomento Budget è complesso e non può essere certo esaurito in 300 parole (figuriamoci che non ho citato nemmeno una volta la parola “obiettivi”!): considerate quindi questo articolo come un primo spunto di riflessione, un promemoria da inserire nelle vostre agende! Bentornati!

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